Aurora Ramazzotti: «Mi sentivo brutta, non volevo più uscire di casa. X Factor? Sono una privilegiata»

Aurora Ramazzotti: «Mi sentivo brutta, non volevo più uscire di casa. X Factor? Sono una privilegiata»
Non aveva mai replicato alle critiche ricevute per la conduzione della striscia di X Factor Daily. Ora Aurora Ramazzotti dice la sua dalle pagine del prossimo numero di Vanity...

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Non aveva mai replicato alle critiche ricevute per la conduzione della striscia di X Factor Daily. Ora Aurora Ramazzotti dice la sua dalle pagine del prossimo numero di Vanity Fair.




«Sono una privilegiata, ma non è stato facile. So benissimo di avere avuto una possibilità che, senza il mio cognome, non mi sarebbe arrivata, o comunque non con questa facilità. Credo davvero nelle mie capacità, ma sicuramente là fuori c’è qualcuno molto più bravo di me che questa possibilità non l’ha avuta perché è figlio di gente comune».



Aurora rivela di aver rinunciato già l'anno scorso a X Factor, su consiglio del padre Eros, perché non si sentiva pronta. E confessa di subire, più delle critiche sulle sue capacità, quelle sull'aspetto fisico: "Quando ero piccola mi dicevano 'Cinese', 'Cicciona'. Se vai su Internet e trovi le foto in costume di te e tua mamma con un titolo che suona tipo 'Michelle 34 anni, Aurora 14, è più figa la madre della figlia', ti senti piuttosto male. Ho avuto crisi isteriche: mi vedevo brutta, mi rifiutavo di uscire di casa. A nulla serviva che mia madre mi facesse mille complimenti. La sicurezza doveva venire da dentro di me». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero