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I sogni non hanno limiti e qualche volta non sono nemmeno impossibili da realizzare. E il sogno di Arisa, non è solo vincere Sanremo. Se riuscisse per la terza volta a conquistare il podio nella kermesse musicale più attesa e famosa, festeggerebbe regalandosi la villa siciliana di Lucio Dalla.
Lei, che con la sua voce ha conquistato il pubblico e la critica, sbaragliando tutti con "Sincerità" nel 2009 e con "Controvento" nel 2014, ora sul palco dell’Ariston torna come favorita con "Guardando il Cielo". Dopo l’esperienza come super valletta nella stessa gara lo scorso anno, con Carlo Conti, questa volta porta un pezzo scritto dal suo ex Giuseppe Anastasi. Nel cuore, però, quel pensiero che la accompagna: acquistare la residenza che fu di uno dei più grandi cantautori che la musica italiana abbia mai avuto.
Intanto, certa che non bisogna mai montarsi la testa, conferma che anche se dovesse diventare una star famosa all’estero, non dimenticherebbe mai il nostro Paese. E ancora meno Sanremo, che tanta importanza ha avuto nella sua carriera artistica. Lo considera una importante manifestazione collettiva e un punto di partenza e, stavolta, ha di nuovo un brano perfetto che non poteva semplicemente includere nel disco.
"Guardando il cielo" parla di energia, del miracolo della vita, di un Universo (che è per lei una manifestazione della presenza di Dio) che mostra la sua immensità. Intanto Arisa si concentra su Sanremo ormai prossimo e se tutto andrà bene, non è escluso che davvero possa puntare sulla casa di Lucio Dalla, a Milo. Anche perché, come ha ribadito, sarebbe anche vicina a quella di Franco Battiato, che adora.
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Il Messaggero