È nata prima dell'avvento della tv, ma è morta a 102 anni con la televisione che le chiede i soldi per una “risoluzione anticipata” del...
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Muore David Douglas Duncan, leggendario fotoreporter di guerra amico di Picasso: aveva 102 anni
Muore a 102 anni e stupisce tutti: lascia l'eredità alla Guardia di Finanza
Proprio nell’ultimo periodo della sua vita, Isabel ha avuto bisogno di una badante e con la figlia sono rimaste lì spesso. Ecco perché la famiglia ha avuto l’idea di attivare un altro box DirectTv in una stanza sul retro dedicata alle persone che si prendevano cura di lei. Nessuno si era reso conto, però, che il servizio aggiuntivo faceva partire un nuovo accordo di due anni con il servizio televisivo. DirecTv ha precisato che la famiglia doveva pagare, anche se l’anziana era morta, perché il conto era intestato a sua figlia Linda. I Manriques hanno continuato a chiamare DirecTv per chiedere la prova del contratto con il vincolo biennale. Poi, Abc7news ha contattato direttamente DirecTv e la famiglia, poco dopo, ha ricevuto una lettera di scuse dalla società che ne detiene la proprietà, la At&t. L’azienda ha accettato di rinunciare alla commissione per la risoluzione anticipata, dicendo: "Ci siamo scusati con la famiglia e abbiamo risolto questo problema".
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Il Messaggero