Addio al papà di Pollon e Nanà Super Girl, cartoni animati cult per la generazione anni Ottanta. Il fumettista giapponese Hideo Azuma è morto...
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Negli anni Ottanta Azuma ha scelto volontariamente una vita da senza fissa dimora, con giornate passate tra bevute e lavoretti saltuari, dimenticato da tutti, nonostante la fama delle sue opere. Negli anni più recenti ha Azuma ha ottenuto apprezzamento della critica grazie al manga «Il diario della mia scomparsa» (in edizione originale è apparso nel 2005), pubblicato in Italia quest'anno da J-Pop e recentemente insignito del Premio Gran Guinigi 2019 per la riscoperta di un'opera, promosso da Lucca Comics. «Il diario della mia scomparsa» è un opera autobiografica che ripercorre le tappe della sua depressione: l'improvvisa sparizione e il tentato suicidio, la vita da clochard e quella da operaio, l'alcolismo e il ricovero forzato in ospedale. Azuma è stato inoltre illustratore nel genere dei manga 'lolicon' (lavori con ragazze in situazioni di soffuso erotismo). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero