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Il nuovo capitolo dell'epica della stupidità si chiama Boiler summer cup. Un passo indietro nell'evoluzione che altro non è il tentativo di adescare in discoteca ragazze ritenute in sovrappeso. Una challenge ripresa ovviamente dagli smartphone e poi condivisa su TikTok che diventa una sfida tra ragazzi a trovarne una di peso ancora maggiore. Un tentativo di dimostrazione di virilità che in realtà nasconde problematiche e insicurezze agghiaccianti oltre che bullismo, body shaming e misoginia. Molti dei video sono diventati virali in rete, dove la sfida è stata definita, giustamente, «vergognosa».
In teoria la challenge dovrebbe partire il 21 giugno con il via ufficiale all'estate, ma per molti è già cominciato. Tanto che su TikTok se ne trovano già a decine. Lo scopo è quello di collezionare più punti possibili a seconda del peso delle ragazze. «Ho toccato una boiler di 130 kg», scrive uno di loro. «Io non riesco ad andare oltre i 70 kg», risponde un altro. «Quella mi sembra una da 100/110», uno dei commenti divertiti. La maggior parte delle ragazze, ovviamente, sono ignare di tutto ciò.
Daniela, studentessa universitaria di 21 anni, ha raccontato l'esperienza e il dolore dell'amica minorenne: «Questa sfida è ai limiti del bullismo ed è pericolosa per la salute fisica e mentale delle ragazze - ha detto a Fanpage -. Il rischio di portare le vittime, spesso giovanissime, sulla strada dei disturbi alimentari è altissimo. Non è giusto che un'adolescente di 16 anni viva nel terrore di trovare su internet video o foto di una serata trascorsa in discoteca. La mia amica sta attraversando settimane molto difficili e si vergogna di quello che è successo, come se avesse scelto lei di partecipare a questa sfida».
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