Un anno scolastico o un'estate all'estero con Intercultura per diventare cittadini del mondo

Un anno scolastico o un'estate all'estero con Intercultura per diventare cittadini del mondo
Sono ben 2.200 gli studenti partiti da tutta Italia la scorsa estate per trascorrere un periodo di studio e di vita all’estero con Intercultura. Un’esperienza che...

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Sono ben 2.200 gli studenti partiti da tutta Italia la scorsa estate per trascorrere un periodo di studio e di vita all’estero con Intercultura. Un’esperienza che può durare dalle poche settimane estive all’intero anno scolastico ma che, in ogni caso, grazie anche al ruolo formativo dei volontari di intercultura che accompagnano passo passo in ogni fase del percorso questi studenti, aiuta a sviluppare le competenze necessarie per poter avere una marcia in più nella vita lavorativa come in quella personale.


Ragazzi simbolo di una nuova generazione di ragazze e ragazzi che vogliono costruire con le proprie forze quello che sarà il loro futuro. In Italia? All’estero? Poco importa: questi studenti fanno parte di una società liquida, i cui confini non sono altro che le autostrade che li traghettano da un Paese all’altro anche nell’arco di pochi giorni, perché questi giovani sanno essere cittadini italiani, ma anche cittadini del mondo, con passaporto sempre pronto alla mano e tanta voglia di affermare se stessi e i propri talenti.

Fra chi ha partecipato all'esperienza di Intercultura anche i più giovani astronauti italiani: Luca Parmitano, in partenza di nuovo in luglio, per la stazione spaziale internazionale, e Samantha Cristoforetti. Entrambi hanno definito decisivo l'anno scolastico trascorso negli Stati Uniti durante il loro lungo viaggio per diventare astronauti.

Si tratta di 2.200 storie una diversa dall’altra, ma accomunate da un unico fil rouge: quello che vede questi adolescenti nel pieno processo dello sviluppo della competenza interculturale, la capacità di comunicare e comportarsi in modo efficace e appropriato quando si interagisce con una persona o un gruppo di persone che si percepisce aventi background culturali diversi. Questa capacità si basa su alcune attitudini (ad es., curiosità, rispetto, apertura mentale), conoscenze (ad es., autoconsapevolezza culturale, conoscenze storiche, religiose, politiche, linguistiche, etc.) e abilità (come il pensiero critico). Questi tre componenti mobilitati e orchestrati assieme determinano lo sviluppo di effetti interiori come lo sviluppo di flessibilità, capacità di adattamento, visione etnorelativa ed empatia, ed effetti esteriori ovverosia il comunicare e comportarsi in modo appropriato durante un’interazione interculturale.

Intanto è in preparazione il bando di concorso per il prossimo anno scolastico: oltre 2.200 i posti a disposizione e 1.500 borse di studio. E’ già prenotabile da ora sul sito www.intercultura.it il prossimo bando di concorso di Intercultura per i programmi all’estero per l’anno scolastico 2020-21 Il bando di concorso per partecipare ai programmi all'estero di Intercultura è disponibile ogni anno a partire da luglio sul sito dell'Associazione. Le iscrizioni al prossimo bando di concorso apriranno il 1° settembre e si concluderanno il 10 novembre 2019. Il bando sarà rivolto a ragazzi nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005 (ovvero, indicativamente di 15-17 anni di età). Circa 65 le mete possibili in tutti e 5 i continenti.

Ogni anno gli studenti delle scuole superiori italiane possono concorrere per più di 1.500 borse di studio totali o parziali. Quasi un migliaio provengono dall’apposito fondo di Intercultura per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (le borse coprono una percentuale della quota di partecipazione variabile tra il 100% e il 20% della stessa).

A queste se ne aggiungono altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi parziali, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali (l’elenco viene via via aggiornato sul sito www.intercultura.it).



UN’ESTATE NEL MONDO

Le destinazioni proposte da Intercultura per l'estate sono pensate su misura per le diverse esigenze formative degli studenti: per chi si sente più propenso a conoscere luoghi lontani, i programmi di 4 settimane in Argentina, Cina, Giappone, India, Russia, Tunisia combinano l'incontro con culture diverse alla possibilità di imparare una nuova lingua; per chi invece è più interessato a rafforzare l'inglese, è possibile esplorare i programmi in Regno Unito (Inghilterra e Galles), Irlanda, Canada e USA. Infine, i programmi in Danimarca, Finlandia e Spagna sono a disposizione per chi vuole un'esperienza di carattere europeo.

Fino al 30 aprile, con scadenze diverse in base al programma offerto, sono disponibili circa 500 posti per studenti dai 14 ai 18 anni per iscriversi ai corsi di lingua all’estero di Intercultura direttamente dal sito. Per tutti sarà poi possibile seguire i corsi di formazione con i volontari della propria zona, compreso il campo finale a Roma immediatamente prima della partenza dove gli studenti parteciperanno a un incontro di preparazione al soggiorno all'estero insieme agli altri partecipanti provenienti da tutta Italia.


Per partecipare, basta iscriversi sul sito www.intercultura.it: gli iscritti verranno contattati da un volontario di Intercultura della propria zona, per concordare la data del colloquio e quindi compilare online il proprio fascicolo di presentazione che servirà a individuare il migliore abbinamento con la famiglia ospitante.




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Il Messaggero