ROMA - La Nasa ricorda l'astranauta Neil Armstrong morto il 25 agosto lo scorso anno. E lo fa con un toccante video tributo. L'omaggio al primo uomo che ha toccato il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Armstrong morì all'età di 82 anni. Storica la sua frase: «Un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l'umanità». Fatali per il comandante della missione Apollo 11 le «complicazioni post operatorie» dopo un intervento di by-pass coronarico, a cui si era sottoposto un mese prima.
Il presidente statunitense, Barack Obama, lo ha definito «uno degli eroi più grandi di tutti i tempi». Da tutto il mondo era giunto il cordoglio per l'uscita di scena di un uomo che ha ispirato intere generazioni. «Ha rappresentato una fonte di ispirazione per tutta l'umanità», aveva commentato il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso.
L'allunaggio. Sono le 20,17,40 Utc, il comandante Armstrong prende il controllo manuale del modulo e lo adagia sulla superficie della Luna. L'approdo avverrà nella parte meridionale del Mare della Tranquillità. Alle 2,56 Utc, mentre in Italia gli orologi segnano le 4,56 minuti e 15 secondi del 21 luglio 1969, sei ore e mezza dopo aver toccato il suolo con la sonda, Neil Armstrong è sull'ultimo gradino della scaletta del Lem Eagle. Allunga la gamba. Esita un attimo. «Ora scendo» assicura però l'astronauta al centro a terra di Houston. Poi dice la frase che segna la storia del XXesimo Secolo: «Sarà un piccolo passo per l'uomo ma un gigantesco passo per l'umanità». E finalmente poggia il suo piede sinistro sulla superficie della Luna.
laura.bogliolo@ilmessaggero.it
blog: Daily Web
IL VIDEO IN MEMORIA DI NEIL ARMSTRONG
Il Messaggero