Allarme videogiocatori: arriva il doping per gli sport virtuali

Allarme videogiocatori: arriva il doping per gli sport virtuali
Il doping riguarda anche lo “sport elettronico” e anche nei tornei di videogiochi ci saranno controlli a campione, sul modello di quelli degli sport veri per evitare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il doping riguarda anche lo “sport elettronico” e anche nei tornei di videogiochi ci saranno controlli a campione, sul modello di quelli degli sport veri per evitare l'assunzione di sostanze, soprattutto farmaci che aumentano l'attenzione.

Lo ha deciso la Electronic Sports League, la principale lega mondiale di e-gaming, dopo che un videogiocatore ha ammesso in un video su YouTube di aver fatto uso di Adderall, uno stimolante usato per curare il deficit di attenzione.

La lega, che conta 5 milioni di iscritti, ha anche annunciato che collaborerà con la Wada, l'autorità mondiale antidoping, nella definizione delle sostanze da vietare. A creare lo scandalo è stato Kory Friesen, un videogiocatore professionista che ha ammesso nel video di aver assunto il farmaco per un torneo con un montepremi di 250mila dollari organizzato proprio dalla Electronic Sports League.

«La visibilità e la popolarità crescenti degli e-sports - scrive la lega in un comunicato - insieme alla crescita dei premi, aumentano le tenattizioni dei team di infrangere le regole una cosa molto dannosa per il nostro sport»

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero