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Picco di contagi in Danimarca. Il 1° dicembre il Paese aveva già registrato un record di nuovi casi di Covid-19, con ben 5.120 infezioni diagnosticate nelle precedenti 24 ore con circa 195mila test molecolari. Pochi giorni prima la Danimarca aveva approvato nuove restrizioni dietro impulso delle notizie sulla nuova variante Omicron provenienti dal Sudafrica (notizie che hanno cominciato a diffondersi tra il 18 e il 29 novembre).
Oggi 12 dicembre (quindi 12 giorni dopo aver registrato quel primo picco di 5.120 nuovi positivi in un giorno) com'è la situazione? Il numero di persone infettate da Omicron sta raddoppiando ogni due giorni. Al 10 dicembre i nuovi casi positivi al Covid sono 6.985. Sono tutti legati alla variante Omicron? No, ma il picco danese ci permette di capire come potrebbe essere la situazione in Europa a breve.
Anche perché dal punto di vista del tracciamento la Danimarca è un eccellente osservatorio. Il numero altissimo di casi è spiegato anche con il fatto che eseguono moltissimi tamponi molecolari. Nella classifica dell'Edcd aggiornata all'11 dicembre la Danimarca è in assoluto il Paese che ha rilevato più casi di Omicron grazie al sequenziamento dell'intero genoma del virus e dei test molecolari mirati a rilevare la nuova variante. Quanti sono? Vengono riportati 195 casi di Omicron su un totale europeo di 732 casi. L'Italia ne riporta 13 (ma in Italia si sequenzia poco), la Germania 77, la Francia 59, il Belgio 30. In tutto la Danimarca riporta 1.085 casi.
Per capire la questione del tracciamento di Omicron
La velocità di trasmissione
Ma questo ultimo dato, 1.085, è già stato brusacamente superato.
Il numero di contagi Omicron sta raddoppiando ogni due giorni? Sì. Basta dare un'occhiata a questa tabella pubblicata dall'Istituto Statens Serum.
«Il numero di casi di Omicron è aumentato significativamente», ha detto Henrik Ullum direttore dello Statens Serum Institute. Ha fatto un appello a vaccinarsi e a non rimandare i richiami vaccinali. Dai riscontri danesi la terza dose rappresenta un muro efficace contro Omicron. I dati dello Statens Serum Institute indicano tra le persone che hanno contratto la variante Omicron un 13.5% di persone non vaccinate, il 2.4% sono persone che hanno ricevuto una prima dose, il 74.6% sono persone che hanno completato il ciclo vaccinale con due dosi. Percentuale che si abbassa al 9% tra chi ha ricevuto la terza dose.
Quanti anni hanno i contagiati da Omicron?
La variante colpisce tutte le fasce d'età ma dai primi riscontri sembra mostrare un'incidenza più forte tra i giovani. Sono soprattutto ventenni. Le tabelle pubblicate dall'Istituto sanitario svedese ci dicono che sono soprattutto giovani i contagiati da Omicron (in grigio il dato sui casi Omicron, in verde compaiono i dati sui contagi relativi alle altre varianti).
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Il Messaggero