OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Il vaccino Johnson & Johnson verso gli over 60. Verso un utilizzo preferenziale del vaccino anti-Covid Johnson & Johnson per i soggetti sopra i 60 anni di età. Sarebbe questo l'orientamento del ministero della Salute e Aifa dopo il pronunciamento di oggi dell'Ema, che ha riconosciuto il possibile legame tra il vaccino e alcuni rari eventi trombotici segnalati in Usa, come già successo per il vaccino di AstraZeneca. Anche per quest'ultimo, in Italia è stata data l'indicazione all'utilizzo preferenziale per gli over- 60, essendo i casi rari di trombosi segnalati anche per AstraZeneca tra soggetti di età inferiore.
Vaccini Lazio, D’Amato: «Farmacie potranno vaccinare nella prima decade di maggio con J&J»
E verranno distribuite a partire da oggi le 184 mila dosi di vaccino Janssen (Johnson & Johnson) immagazzinate presso l'hub nazionale vaccini della Difesa di Pratica di Mare. L'indicazione è stata disposta dal Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, sentito il ministro della Salute, Roberto Speranza, a seguito della comunicazione dell'Agenzia Italiana per il Farmaco, che ha dato via libera all'uso del vaccino dopo la sospensione precauzionale.
Il direttore dell'Aifa
«Come ci aspettavamo, su Johnson &Johnson l'EMA e l'FDA hanno avuto approfonditi scambi di informazioni e hanno concluso che i rari casi di trombosi sono al limite della valutabilità, se non della trascurabilità. Quindi il vaccino è per tutti e l'Italia lo colloca in fascia anziana dove sicuramente i benefici sono maggiori dei rischi». Così il direttore dell'AIFA Nicola Magrini, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. «Le somministrazioni dei vaccini sono in crescita, la nostra capacità vaccinale permette di arrivare a 500 mila dosi al giorno, è una capacità che già abbiamo ma dipende dalle consegne dei vaccini.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero