Secondo il quotidiano israeliano Jerusalem Post, l'Istituto israeliano per la ricerca biologica avrebbe individuato un vaccino passivo o un anticorpo attivo contro...
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L'istituto israeliano (IIBR), secondo il ministero della Difesa locale, avrebbe dunque completato la fase di sviluppo dell’anticorpo nelle ultime ore. Il ministro della Difesa, Naftali Bennett, ha visitato il laboratorio con sede a Ness Ziona, a 20 chilometri da Tel Aviv, ed è stato informato dal team di ricerca, che ha scoperto l'anticorpo capace di neutralizzare il virus. Il primo ministro Benjamin Netanyahu lunedì scorso ha promesso 60 milioni di dollari in una conferenza internazionale di donatori che ha raccolto fondi per la lotta congiunta contro la pandemia.
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Stando a quanto riportato ancora dal Jerusalem Post, l'Istituto israeliano per la ricerca potrebbe brevettare il suo anticorpo a breve e garantirsi così un contratto per la commercializzazione. «Sono orgoglioso del personale del Biological Institute», ha detto Bennett. All'inizio di febbraio, prima che il virus raggiungesse Israele, Netanyahu aveva incaricato la IIBR e il Ministero della Salute di lavorare per creare un vaccino contro il virus e per creare una fabbrica di vaccini. «È possibile che anche su questo tema, se lavoriamo abbastanza velocemente, con un budget adeguato e le persone di talento che abbiamo, Israele sarà in vantaggio rispetto al mondo», ha detto.
Il Messaggero