Il figlio di 2 anni muore: la mamma dopo un anno sente il suo cuore battere nel petto di un'altra bimba

Cash vive ancora. Non è più nel suo corpo, i suoi genitori non possono più vederlo crescere, riempirlo di coccole o portarlo a scuola. Ma il suo...

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Cash vive ancora. Non è più nel suo corpo, i suoi genitori non possono più vederlo crescere, riempirlo di coccole o portarlo a scuola. Ma il suo cuore c’è, e batte forte nel petto di un’altra bambina che, senza di lui, non ce l’avrebbe mai fatta. Adesso, a un anno di distanza dal tragico incidente che lo ha fatto volare in cielo a soli due anni, la sua mamma, Brooke Eaton, ha deciso di incontrare la piccola Lola per ascoltare il cuore del suo bambino battere ancora. Un momento emozionante che è stato filmato all’ospedale “University of Minnesota Masonic Children’s Hospital” di Minneapolis, in Minnesota, ed è stato condiviso sui social per sensibilizzare altre famiglie a donare gli organi dei propri bambini, fondamentali per salvare la vita di altri.


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La famiglia, seppur distrutta dal dolore, dopo la morte per annegamento del figlio, ha avuto la forza di donare gli organi di Cash che hanno salvato la vita a quattro bambini. Una di loro era la piccola Lola, che all’epoca aveva solo cinque mesi ed era affetta da cardiomiopatia, una malattia che può portare a insufficienza cardiaca.
 
Lola adesso sta bene: non ha avuto problemi di rigetto ed è una bimba attiva. «Tutto quello che potevo fare era piangere la perdita di un bambino - ha detto Margaret Bond Vorel, la madre della piccola - Sapevo che il giorno migliore della nostra vita coincideva con il giorno peggiore di un’altra famiglia». Ma adesso Brooke ha trovato la forza per incontrare la bimba alla quale Cash ha dato una seconda chance: l’ha presa in braccio e ha trattenuto le lacrime mentre ascoltava il cuore del suo bimbo battere nel petto della piccola.


«Mio figlio era generoso, amava regalare cose alle persone, amava giocare con altri bambini, amava condividere - ha detto Brooke - Ha dato parte di sé a Lola e ad altri bambini. È ancora con noi, anche se è duro non vederlo più. Non appena ho visto Lola sono scoppiata a piangere. Mi sono innamorata di lei. È preziosa ed è parte di Cash. Vorrei avere un legame con lei per il resto della mia vita». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero