La truffa del Tignanello: vendute undicimila bottiglie di vino false, tre arresti

Clamorosa truffa enologica scoperta dalla Procura di Parma in collaborazione con i nuclei dei Nas dei carabinieri di Firenze e Cremona. In manette sono finite tre persone: madre e...

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Clamorosa truffa enologica scoperta dalla Procura di Parma in collaborazione con i nuclei dei Nas dei carabinieri di Firenze e Cremona. In manette sono finite tre persone: madre e figlio di origine mantovana e un uomo residente nella provincia di Cremona ma di origini napoletane. Avevano scelto il vino Tignanello, prodotto icona della casa fiorentina Marchesi Antinori.


Roma, vendevano falsi prodotti per celiaci: truffa da 4 milioni al servizio sanitario regionale

Di questo avevano riprodotto il marchio, le bottiglie, il packaging ed erano arrivati a piazzarne almeno 11.000 bottiglie sia in Italia che all'estero, soprattutto in Germania e Belgio. All'interno ovviamente c'era vino di bassa qualità e di altra provenienza geografica.  Dei primi due, Matteo Fazzi, 31 anni, è finito in carcere mentre le altre due persone coinvolte, Maria Alessandra Morini, 57 anni, e Sergio Papa, 54 anni, sono agli arresti domiciliari. Altre sei le persone che risultano indagate.
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Il Messaggero