ROMA Quasi sempre si dà la colpa al caldo, talvolta persino alla spiaggia. Quante volte, abbiamo sentito l’espressione «il mare stanca». In realtà, non è sempre detto che...
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Ma non è sempre colpa del cambio delle temperature. A volte, la stanchezza ingiustificata può essere un campanello d’allarme dell’anemia, frequente tra le donne e segno da non sottovalutare.
L’anemia è una diminuzione del numero di globuli rossi nell’organismo e a causarla, può essere un’eccessiva perdita di sangue, come un’emorragia improvvisa oppure un ciclo mestruale particolarmente abbondante. Ecco, perché a soffrirne sono di più le donne.
Si calcola che il 5% della popolazione femminile sana sotto ogni altro punto di vista, sia in realtà anemica e oltre il 30% delle donne non abbia nel proprio organismo scorte di ferro sufficienti e per questo motivo rischi di andare incontro ad un’anemia.
Una regola che vale sempre è non curarsi da soli: deve essere il medico a valutare, dopo aver sottoposto la persona ad alcuni esami del sangue a decidere come procedere.
Se la situazione non è preoccupante, per vincere la stanchezza spesso può essere sufficiente ricorrere a un’alimentazione mirata, ricca e varia, a base di cibi ad alto contenuto di ferro, vitamina B12 e acido folico come carne rossa, fegato, legumi e uova.
Una discreta quantità di ferro è presente anche nel cacao e nel cioccolato fondente. Se, invece, l’anemia è più importante, il medico può prescrivere fiale o compresse di ferro e di vitamine.
Le donne con mestruazioni molto abbondanti dovrebbero fare i controlli più spesso delle altre: le perdite mensili di sangue sono una delle cause più importanti di anemia causata dalla mancanza di ferro nell’organismo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero