Dalle pile ai pistacchi, sono tanti gli oggetti e gli alimenti a rischio soffocamento per i bimbi. Dal ministro della Salute arriva la Top ten degli elementi pericolosi cui fare...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La maggior parte dei cibi responsabili di gravi incidenti da soffocamento avvertono inoltre gli esperti, ha caratetristiche precise: sono alimenti piccoli, rotondi o di forma cilindrica (uva, hot dog, wurstel, ciliegie, mozzarelline, carote a fette, arachidi, pistacchi) sono appiccicosi, sono cibi che pur tagliati non perdono la loro conistenza (pere, pesche, prugne, susine, biscotti fatti in casa) si sfilacciano aumentando l'adesione alle mucose (grasso del prosciutto crudo, finocchio), hanno una forte aderenza (carote julienne, prosciutto crudo): Molti di questi alimenti, poi, possono essere resi ancora più pericolosi dalla modalità di somministrazione e dal mondo in cui vengono cucinati.
Occhio, dunque, a cibi e oggetti, ma ci sono ancora altre situazioni da considerare per garantire la sicurezza in casa. Queste le regole da seguire: 1) pensare con la mente imprevedibile di un bambino 2) rendere più sicura la casa; controllare che in cucina, sotto il lavello, non ci siano le pasticche per la lavastoviglie e similari; in salone controllare che caramelle, pistacchi, nocciole, taralli non siano su un tavolo basso; i telecomandi è meglio tenerli in alto e fuori dalla portata dei bambini perchè a volte cadendo escono le pile al litio che sono pericolosissime 3) aggiustare la casa, applicare ai cassetti bassi le molle di sicurezza anti-apertura bimbo, soprattutto se al loro interno si trovano bottoni, spilli e aghi con filo; in camera da letto ricordare di liberare i comodini da tutti quegli oggetti che possono essere pericolosi come farmaci o soldi spicci; attenzione al ripostiglio degli attrezzi dove si trovano cacciaviti, viti, bulloni, colle e topicidi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero