Sono 7 le cattive abitudini che insidiano la virilità. Fumo, eccesso di alcol, stress, mancanza di sonno, abuso di tecnologia, telefonino, pc, tv, alimentazione scorretta e...
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Ma se è vero che le buone abitudini cominciano fin da giovani, modificare quelle cattive per migliorare la vita sessuale è possibile. Ne parlano nei prossimi giorni gli specialisti della Società italiana di andrologia, riuniti a Napoli per il Congresso nazionale.
Quattro sono le regole a tutela della salute sessuale maschili:
FUMO Le sigarette sono responsabili di un'alterazione vascolare sia arteriosa che venosa. Può interagire con altri fattori di rischio causando o peggiorando la disfunzione erettile. Diversi studio, inoltre, hanno domostrato che ha effetti negativi sulla spermatogenesi (processo di produzione di spermatozoi) sulla concentrazione spermatozoi nel quido seminale, sulla loro motilità, vitalità e morfologia. Le sostanze tossiche contenute nel fumo possono provocare alterazioni genetiche negli spermatozoi che impediscono allo zigote di svilupparsi in modo normale.
SPORT Un regolare esercizio fisico da moderato ad intenso può ridurre il rischio di disfunzione erettile, anche in uomini che iniziano in età adulta,
BERE Se è vero che l'assunzione di alcol in piccole quantità ha un effetto vasodilatatorio e diminuisce l'ansia, migliorando l'erezione e l'attività sessuale, l'abuso di alcol diminuisce la libido e può avere degli effetti irreversibili sulla funzionalità erettile in quanto causa di danno neurologici.
MANGIARE Cereali, frutta, verdura, pesce, amminoaicidi e antiossidanti. E' importante ridurre il numero delle calorie per migliorare la funzionalità erettile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero