Scoperto il responsabile del cattivo odore che emaniamo dalle ascelle quando siamo sudati: si tratta del batterio Staphylococcus hominis, presente tra i vari microorganismi (o...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A rendere "irrespirabili" le molecole che produciamo naturalmente con il sudore sono i tioli, composti organosolforosi che i batteri secernono quando ingeriscono il nostro sudore, e che hanno un odore simile a quello dello zolfo, delle cipolle o della carne. I ricercatori hanno studiato il gene che codifica le proteine responsabili della loro produzione. Prima hanno preso i batteri che si trovano sotto l'ascella, e poi hanno aggiunto molecole inodore presenti nel sudore umano.
«Le molecole inodore escono dall'ascella - spiega Bawdon - e interagiscono con il microbioma attivo, scomponendosi dentro i batteri». Si è così visto che tra tutti i batteri dell'ascella, lo Staphylococcus hominis è il "colpevole" del cattivo odore. I deodoranti attualmente in commercio riescono a evitare, per un pò, di far sudare, mascherando l'odore con altre fragranze o eliminando parte dell'odore facendo fuori tutti i batteri. Ma i ricercatori inglesi ora stanno pensando ad un deodorante che impedisca ai batteri dell'ascella di produrre tioli, anzichè semplicemente eliminare tutti i batteri. «Non ha senso eliminarli tutti - aggiunge Thomas - Come abbiamo imparato dagli antibiotici, meglio progettare qualcosa con un approccio più sensibile». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero