Ora gli impianti dentali si fanno con la realtà virtuale

Ora gli impianti dentali si fanno con la realtà virtuale
Con la realtà virtuale, pianificare un intervento chirurgico diventa un gioco da ragazzi. Merito di un software inventato da Luigi Rubino, dentista e docente in Radiologia...

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Con la realtà virtuale, pianificare un intervento chirurgico diventa un gioco da ragazzi. Merito di un software inventato da Luigi Rubino, dentista e docente in Radiologia odontoiatrica alle Università di Genova, Pisa e Roma. Lo specialista si è fatto aiutare da un gruppo di giovani informatici della Scuola Italia 3D Academy di Pisa, che in teatro avevano fatto dialogare un ologramma di Giacomo Puccini con Andrea Bocelli.


L'invenzione è stata presentata a Verona al congresso di Odontoiatria Biomax e pubblicata sul sito IT.Denta-Tribune.com. VRubino, il nome del software, permette di semplificare una grossa difficoltà che hanno i dentisti, e tutti i medici: progettare al computer gli interventi in tre dimensioni, utilizzando però un monitor bidimensionale, cioè senza la terza dimensione, la profondità. Con i normali computer, l'operazione è lunga e complessa. La difficoltà è costruire un modello in 3D e lavorarci sopra su uno schermo a due sole dimensioni.

Con la realtà virtuale, diventa tutto molto semplice. Con un visore sugli occhi e sensori sulle dita, il medico può immergersi in un mondo virtuale. Un dentista ad esempio può manipolare gli impianti e inserirli nella mascella come se stesse lavorando su un modello di plastilina. Il modello virtuale così ottenuto viene poi salvato su un file. Il dentista o il chirurgo possono stamparsi in 3D i manufatti protesici o chirurgici da usare sul paziente, oppure mandare il file per email a un laboratorio che li realizzi.
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Il Messaggero