«Le staminali Hbc coltivate in provetta rimanevano quiescenti come quelle in vivo, ma siamo riusciti ad attivarle per avviare il processo di differenziazione nei diversi...
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Orecchie da staminali stampate in 3D per bimbi con problemi
L'epitelio olfattivo del naso contiene due tipi di staminali: le cellule basali globose (Gbc) e le cellule basali orizzontali (Hbc). Le prime, che producono nuove cellule per rimpiazzare quelle perse durante il normale turnover, possono già essere coltivate in provetta, mentre le seconde, che restano dormienti fino a quando l'epitelio olfattivo non viene danneggiato, sono sempre state molto difficili da crescere ed espandere in laboratorio.
Per superare questo ostacolo, i ricercatori statunitensi hanno preso in prestito alcune tecniche di coltivazione già usate per le staminali del sistema respiratorio. «Una volta stabilito che potevamo crescere le Hbc in laboratorio, ottenendo gli stessi marcatori molecolari presenti nelle cellule in vivo, abbiamo provato a vedere se potevano rigenerare il tessuto danneggiato come le Hbc presenti in vivo, e così è stato», racconta James Schwob, docente di biologia dello sviluppo alla Tufts University. Per 'accenderè le staminali è stato somministrato acido retinoico, che a sua volta ha sbloccato il 'frenò della proteina p63 che controlla il ciclo vitale delle cellule. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero