Maturità, che bere e che mangiare per battere l'ansia

Maturità, che bere e che mangiare per battere l'ansia
«Farò scena muta», «sono troppo indietro», «ho paura delle tracce». Sono alcuni timori dei ragazzi a pochi giorni degli esami di maturità, vissuti (dal 51%) con ansia e...

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«Farò scena muta», «sono troppo indietro», «ho paura delle tracce». Sono alcuni timori dei ragazzi a pochi giorni degli esami di maturità, vissuti (dal 51%) con ansia e preoccupazione. I motivi? Pensare già alle vacanze (33%), l'insicurezza personale (29%) e il sentirsi impreparati (22%).


A rivelarlo è uno studio del Sanpellegrino Campus su 1.200 studenti che ha setacciato i social e le community online e che ha anche interpellato 50 esperti tra psichiatri, psicologi e nutrizionisti per «capire come prepararsi al meglio in vista degli esami».

Secondo gli specialisti, le armi per affrontare con serenità gli esami sono una sana alimentazione (42%), la corretta idratazione (43%) e lo svago mentale (49%). Sconsigliato invece abusare di sostanze stimolanti come la caffeina e la taurina (63%) e avre un approccio pessimista a priori (37%). Per 6 ragazzi su 10 la maturità «è il primo impegno della vita, per altri è solo l'ultimo ostacolo prima della fine della scuola. Il 15% si dichiara relativamente sereno, mentre solo il 18% si sente tranquillo».

Per affrontare al emglio gli esami «un consiglio bsilare è quello di no mischiare cibo e studio. L'organismo - spiega Luca Piretta, gastroenterologo dell'università La Sapienza di Roma - deve avere il tempo di assimilare i pasti, senza essere subito distratto dallo sforzo necessario per la concentrazione da studio. La dieta più adatta parte da una buona colazione abbondante: uno studio ha dimostrato che i ragazzi che fanno la prima colazione risolvono meglio i problemi di matematica».


Deve poi essere seguita da 4 piccoli pasti equilibrati, seguiti da un buon riposo. Non dimentichiamo una corretta idratazione: soprattutto con l'arrivo del caldo diventa fondamentale bere due litri di acqua al giorno anche epr compensare le perdite dovute al sudore. Per aiutare il sonno, infine, soprattutto per la fatidica “notte prima degli esami” è opportuno mettere al bando il caffè e gli alimenti di difficile digestione come cioccolata, superalcolici, patatine e tutti i prodotti molto speziati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero