Long Covid, «dopo 5 mesi il 70% dei pazienti non si è ripreso, colpita la psiche con ansia e depressione. Donne con più sintomi»

Sono 7 su 10 le persone che ricoverate in ospedale causa Covid-19 a distanza di 5 mesi dalla dimissione non si sono completamente riprese. I dati, sul Long Covid,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono 7 su 10 le persone che ricoverate in ospedale causa Covid-19 a distanza di 5 mesi dalla dimissione non si sono completamente riprese. I dati, sul Long Covid, emergono da uno studio dell'università britannica di Leichester, capitanato dal professor Rachael Evans, associato dell'università e consulente respiratorio presso l'ospedale di Leichester. I pazienti Covid hanno denunciato preoccupazione per la loro salute mentale e fisica, donne bianche con malattie pregresse come diabete, asma o malattie cardiache, quelle con maggiori probabilità di accusare i sintomi persistenti post malattia. 

 

 

 

 

Lo studio

Certo è che, secondo lo studio, le persone che hanno richiesto la ventilazione meccanica e sono stati ricoverati in terapia intensiva hanno bisogno di più tempo per riprendersi, ma i problemi persistenti rilevati non sono dipesi dalla gravità della malattia ma da motivi diversi. Lo ricerca britannica ha prodotto questi dati a seguito di uno studio fatto su  1.077 persone dimesse dall'ospedale tra marzo e novembre 2020, che hanno sviluppato Covid-19. Tra questi, il 67% era bianco, il 36% erano donne e il 50% aveva almeno due condizioni che le mettevano a rischio di malattie gravi. Dei pazienti analizzati, cinque mesi dopo, solo il 29% delle persone ha affermato di sentirsi completamente guarito, mentre oltre il 90% delle persone ha avuto almeno un sintomo persistente e la maggior parte ha sperimentato una media di nove sintomi in corso. Tra i sintomi più comuni: dolore muscolare, affaticamento, rallentamento fisico, ridotta qualità del sonno, dolore o gonfiore alle articolazioni, debolezza degli arti, mancanza di respiro, dolore, perdita di memoria a breve termine e rallentamento del pensiero, secondo lo studio, che non è stato peer-reviewed.

 

 

Anche la psiche, colpita

La salute mentale anche ha subito danni, con oltre il 25% delle persone con sintomi clinici di ansia o depressione e il 12% con sintomi di disturbo da stress post-traumatico. Gli analizzati sono stati divisi in quattro gruppi in base alla gravità dei loro sintomi: molto grave, grave, moderato e lieve, il 46% delle persone in quest'ultimo gruppo. Cinque mesi dopo la dimissione, i pazienti con i sintomi più gravi avevano livelli più elevati della proteina C-reattiva, associata all'infiammazione nel corpo, ha spiegato Louise Wain, presidente di ricerca respiratoria presso l'Università di Leicester e co-investigatore su lo studio. Nei gruppi, l'infiammazione persistente nel corpo determinata da questa proteina C-reattiva era correlata alla gravità dei sintomi, ma non alla gravità con cui il paziente avesse cotratto il Covi-19. La ricerca sui partecipanti proseguirà e saranno valutati nuovamente a 12 mesi per raccogliere più dati sull'impatto a lungo termine del Covid-19.

 

<div class="flourish-embed flourish-bar-chart-race" data-src="visualisation/2178601" data-url="https://flo.uri.sh/visualisation/2178601/embed" aria-label=""><script src="https://public.flourish.studio/resources/embed.js"></script></div>

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero