Ittiosi Arlecchino, rarissima malattia genetica che colpisce la pelle

Ittiosi Arlecchino, rarissima malattia genetica che colpisce la pelle
L'Ittiosi Arlecchino è una grave disfunzione congenita della pelle conosciuta anche come feto Arlecchino. La patologia è estremamente rara (la prevalenza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'Ittiosi Arlecchino è una grave disfunzione congenita della pelle conosciuta anche come feto Arlecchino. La patologia è estremamente rara (la prevalenza della malattia è stimata in meno di 1/1.000.000) e colpisce i neonati, spesso prematuri, che possono vivere poche ore o pochi giorni se le varie emergenze neonatali non sono affrontate correttamente e tempestivamente. Per quanto riguarda l'aspetto dermatologico l'unica terapia efficace è quella basata sulla somministrazione di Retinoidi, una classe di composti chimici che aiuta le cellule a riprodursi.


Leggi anche Ittiosi Arlecchino, bimbo nato con la grave malattia abbandonato dai genitori: nessuno si è fatto avanti per accoglierlo


I neonati affetti sono avvolti da una membrana di collodio (membrana translucida, brillante e tesa che assomiglia a uno strato cutaneo aggiuntivo), associata a placche a corazza, distribuite su tutto il corpo, che limitano gravemente il movimento. La mortalità è elevata nel periodo neonatale, in quanto questi bambini sono suscettibili di una grave disregolazione della temperatura, problemi alimentari, infezioni e disturbi respiratori. Quando sopravvivono, la membrana di collodio si stacca dopo poche settimane e si trasforma in una eritrodermia con desquamazione grave ed ectropion persistente.
 
Leggi anche Bimba nasce con una malattia rara, la madre la rifiuta: «Non la voglio, è una maledizione»


Si tratta di una patologia dovuta alle mutazioni recessive del gene ABCA12, che codifica per un trasportatore coinvolto nel trasporto dei lipidi. La malattia è trasmessa come carattere autosomico recessivo. Alle famiglie affette deve essere offerta la consulenza genetica per informarle del rischio di ricorrenza del 25%. Nel periodo neonatale, la presa in carico richiede un approccio multidisciplinare. Sono raccomandati gli emollienti e i retinoidi orali. È importante limitare le procedure invasive per evitare le infezioni cutanee. La presa in carico dei bambini che sopravvivono consiste nell'uso di emollienti, di cheratolitici e di retinoidi. Questi piccoli, superate le prime, più insidiose, settimane di vita, hanno un'attesa di vita normale, si legge sul sito, anche se possono sviluppare una grave malattia cutanea.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero