Vicenza, mangia una zuppa scaduta: intossicato dal botulino. 40enne ricoverato in rianimazione

Un uomo è stato ricoverato in rianimazione dopo aver mangiato una zuppa congelata scaduta. Il fatto è successo a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, dove un...

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Un uomo è stato ricoverato in rianimazione dopo aver mangiato una zuppa congelata scaduta. Il fatto è successo a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, dove un 40enne è stato ricoverato per botulismo alimentare, un tipo di intossicazione alimentare. Stando alla testimonianza dell'uomo, i sintomi sono comparsi a circa 72 ore dal consumo dell'alimento, che ha causato in lui delle alterazioni gastroenteriche e neurologiche che avrebbero potuto ucciderlo.

Il ricovero

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Le condizioni dell'uomo, che in questo momento è ricoverato all'ospedale di San Bassiano, sono ora in progressivo miglioramento e secondo i medici non sarebbe più in pericolo di vita. Dall'indagine epidemiologica condotta dal dottor Antonio Stano, del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 7 Pedemontana berica - in collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico delle Venezie - a causare l'intossicazione è stata una zuppa di farro di produzione industriale, che l'uomo ha acquistato al banco frigo del supermercato, conservata nel rispetto della catena del freddo.

Le cause

Quello che ha causato un danneggiamento nel prodotto, però, è stata un'errata conservazione: la zuppa è stata infatti conservata a temperatura ambiente per giorni, e aperta dopo la data di scadenza. Inoltre non era stata neanche bollita. Diversamente da quello che consigliano le istruzioni. Fortunatamente il sapore amaro della zuppa - causato dal botulino - ha fatto sì che il 40enne ha smesso mangiarla. In questo modo l'intossicazione è stata limitata e non ha portato l'uomo alla morte.

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Il Messaggero