Covid, Lopalco: «Scordiamoci immunità di gregge, attenzione alle mutazioni»

Immunità di gregge? Possiamo rinunciare all'idea. O in questo inverno si rinuncia alla socialità o non si può fare altro che accettare una nuova ondata....

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Immunità di gregge? Possiamo rinunciare all'idea. O in questo inverno si rinuncia alla socialità o non si può fare altro che accettare una nuova ondata. Parola di Pierluigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità della Regione Puglia che ha affidato il suo pensiero a Facebook. Attenti alle mutazioni «e quindi scordiamoci la possibilità con questo virus di stabilire l'immunità di gregge», posta Lopalco commentando anche con una vena ironica, l'esito di uno studio pubblicato da Lancet sulla seconda ondata della pandemia in Brasile che sarebbe legata, secondo gli scienziati brasiliani, «ad un mix di fattori, fra cui la possibile discesa dell'immunità diversi mesi dopo la prima infezione, combinata con l'emergenza di nuove varianti».

Faq varianti, dalla brasiliana all'inglese e la sudafricana



 

«Quello che può fare la scienza in questo momento - scrive Lopalco - è monitorare attentamente la situazione e verificare se l'emergenza di nuove varianti può inficiare test o vaccinazioni. Per il resto, la possibilità per il virus, mutanti o non mutanti, di circolare è unicamente legata al rispetto delle regole». «In pieno inverno - conclude - o siamo disposti a rinunciare alla socialità o dobbiamo accettare una nuova ondata».

 

 

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Il Messaggero