Calendario alla mano è possibile capire quale sarà la malattia che potrebbe colpirci: un team di scienziati ha confrontato 1.688 malattie con la data di nascita di...
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Gli scienziati della Columbia University hanno confrontato 1.688 malattie con le date di nascita e l'anamnesi di 1,7 milioni di pazienti. Lo studio ha escluso più di 1.600 associazioni e confermato 39 collegamenti precedentemente riportati nella letteratura medica, permettendo di scoprire anche 16 nuove associazioni, tra cui quelle con nove tipi di malattie cardiache. Nel complesso, lo studio indica che i nati a maggio hanno un rischio di malattia più basso, mentre i più cagionevoli sono i nati ad ottobre.
Insomma, il rischio di ammalarsi è influenzata dal mese di nascita, spiegano i ricercatori sul 'Journal of American Medical Informatics Association'. "Questi dati potrebbero aiutare gli scienziati a scoprire nuovi fattori di rischio", afferma Nicholas Tatonetti, autore dell'indagine.
E se la 'mappa' dei compleanni stilata dagli scienziati rischia di preoccupare qualcuno, "è bene non allarmarsi troppo: abbiamo trovato un'associazione significativa, ma il rischio generale non è così grande. Ed è relativamente minore rispetto a variabili come dieta ed esercizio".
Ma cosa emerge dalla ricerca dunque? Chi compie gli anni a gennaio corre più rischi di ipertensione, le persone nate a marzo hanno un pericolo più alto di fibrillazione atriale (come chi è nato a fine febbraio), insufficienza cardiaca congestizia, disturbo della valvola mitrale e aterosclerosi; i nati ad aprile si trovano più spesso a fare i conti con l'angina, quelli nati a settembre con l'asma e quelli di novembre con Adhd, virus e bronchiolite. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero