Allarme fumo, 10 anni della legge anti-sigarette: gli adulti smettono iniziano i dodicenni

Allarme fumo, 10 anni della legge anti-sigarette: gli adulti smettono iniziano i dodicenni
Dieci anni fa la legge che vietava il fumo nei locali chiusi come i ristoranti e gli uffici pubblici. Una legge firmata dall'allora ministro della Salute Girolamo Sirchia cha...

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Dieci anni fa la legge che vietava il fumo nei locali chiusi come i ristoranti e gli uffici pubblici. Una legge firmata dall'allora ministro della Salute Girolamo Sirchia cha profondamente trasformato le abitudini degli italiani. Tutti, fumatori e non fumatori.


Trasformazioni ormai ben radicate che hanno fatto dimenticare il divoratore di sigaro nel tavolo accanto in trattoria come la signora che si accendeva le sigarette dal parrucchiere. Dopo dieci anni, un grande risultato: è sceso il numero dei fumatori, dal 23,8% del 2003 siamo passati al 19,5% del 2014.I ricoveri per infarto sono scesi del 5% e del 25% le vendite dei prodotti del tabacco.

Agli anziani e agli adulti, dunque, il messaggio è arrivato forte e chiaro. E i numeri lo confermano. Mentre chi, negli ultimi anni, è andato nella direzione opposta è il giovanissimo. Il quasi bambino, sia femmina che maschio.

Il messaggio di Sirchia, ai giovanissimi, non deve essere arrivato. Le statistiche dicono che c'è stato un incremento importante tra i fumatori sotto i 15 anni. Parliamo di bambini tra gli 11 e i 12 anni. Che tengono il pacchetto in tasca anche quando vanno a scuola.

«C'è stato un tempo - commenta il ministro della Salute Beatrice Lorenzin - in cui il fumo non era più di moda tra i giovanissimi. Anche il mondo dello spettacolo, dai film alle fiction, si era preso una pausa. Oggi, tutto ciò, sembra superato. Non ci può essere indifferenza quando si tratta dei minori».

L'effetto emulazione, la voglia di stare al passo con i più grandi sono i fattori principali che sembrano avvicinare i ragazzi al fumo: i ventenni non sembrano dare il buon esempio. tra gli uomini, nel 2013, la percentuale più elevata di fumatori si osserva tra i 25 e i 34 anni (36,2%) e tra i 20 e 24 anni (34%). Mentre, tra le donne, il picco è tra quelle che hanno suprato i 40. Ancora un dato per disegnare la situazione: tra i ragazzi di 14-19 anni il 14,5% dei maschi e l'8% delle femmine accende sigarette.
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Il Messaggero