Secondo il Comitato tecnico scientifico, è essenziale mantenere elevata l’attenzione e continuare a rafforzare le attività di testing-tracing-tracking in modo...
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Così le misure di lockdown in Italia hanno consentito di controllare l’epidemia da virus SARS-CoV-2 sul territorio nazionale. Tuttavia la trasmissione continua ad essere documentata nel Paese con incidenza molto diversa nelle 21 Regioni/PPAA.
La situazione descritta in questo report, relativa prevalentemente alla seconda fase di transizione, è complessivamente positiva con piccoli segnali di allerta relativi alla trasmissione. Sebbene questo descriva una situazione epidemiologicamente fluida che richiede il rispetto rigoroso delle misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale e il distanziamento fisico. Al momento i dati confermano il mantenimento della fase di transizione con le misure di prevenzione e controllo adottate dalle Regioni/PPAA.
È necessario mantenere elevata la resilienza dei servizi territoriali per continuare a favorire la consapevolezza e la compliance della popolazione, realizzare la ricerca attiva ed accertamento diagnostico di potenziali casi, l’isolamento dei casi confermati, la quarantena dei loro contatti stretti. Queste azioni sono fondamentali per controllare la trasmissione ed eventualmente identificare rapidamente e fronteggiare recrudescenze epidemiche. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero