Festa di Comunione si trasforma in tragedia: morta maratoneta, 17 intossicati. «Hanno mangiato tacchino»

Una donna di 55 anni, una maratoneta, è morta dopo aver contratto una rara forma di Salmonella mangiando tacchino. È successo in...

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Una donna di 55 anni, una maratoneta, è morta dopo aver contratto una rara forma di Salmonella mangiando tacchino. È successo in Irlanda, dove una festa di prima comunione a Ballyboughal, nei pressi di Dublino, si è trasformata in tragedia con 17 invitati su 30 intossicati e il decesso di una donna. Sui fatti, risalenti allo scorso 13 maggio 2017, si è conclusa ora un'inchiesta della procura di Dublino, come riportato da Dublin Live. I giudici hanno appurato che è stato il tacchino l'alimento contaminato che ha causato l'infezione e il decesso della donna.

La vittima è Sandra O'Brien, 55 anni, una donna in salute che correva fino a 150 km a settimana e aveva partecipato a dieci maratone. La malattia però non le ha lasciato scampo: è morta sei giorni dopo essersi ammalata.

 

 

Uccisa in sei giorni dal batterio killer

La signora O'Brien si è ammalata dopo la festa, il 15 maggio accusando dolori allo stomaco e vomito. Successivamente «È peggiorata, quindi l'ho portata al Beaumont Hospital dove è stata sottoposta a una flebo per un'infezione gastrointestinale» ha raccontato il marito Michael O'Brien. All'ospedale, alla donna è stata diagnosticata una rara forma di intossicazione alimentare da Salmonella Brandenburg, che ha un tasso di mortalità dello 0,5%. Sandra ha continuato a sentirsi male nei giorni successivi, ma il 20 maggio  sembrava essere migliorata a seguito della terapia antibiotica. «Ha mangiato la zuppa ed è tornata a letto. Era in buona forma» ha raccontato il marito. Ma il giorno dopo, quando alle 15:15 è tornato dal lavoro l'ha trovata al letto, senza vita: “Il suo viso era grigio e il suo corpo era freddo. Sapevo che era morta". L'autopsia del patologo Avril Cullen ha rivelato la causa della morte: una miocardite acuta da infezione da salmonella con una precedente miocardite come fattore che ha aumentato il rischio.

 

Lo stesso catering contagiò altre 72 persone nello stesso weekend 

Il cibo avariato era stato consegnato dalla società Franreil Food Services, diretta da Rory Reilly, 57 anni, e Ciaran Flanagan, 53 anni. Quello stesso finesettimana, tra il 13 e il 14 maggio ci sono stati 72 casi di avvelenamento da Salmonella a seguito delle altre feste organizzate dal catering, come ha confermato ai giudici Helena Murray, un medico e presidente dell'HSE Outbreak Control Team. A seguito di un'ispezione, contro la società alimentare era stato emesso un ordine di chiusura per "grave e imminente pericolo per la salute pubblica" e nel 2019 era stata condannata a pagare una multa 18.400 euro dopo aver ammesso una serie di reati relative all'igiene degli alimenti. Dopo i nuovi controlli in cui è risultata nuovamente in possesso dei requisiti, la società ha ripreso le attività.

 

 

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Il Messaggero