In Italia ne soffrono 9 persone su 10 (fonte Human Highway ) e secondo l’Oms è il male del secolo. Lo stress colpisce quasi tutti, nella vita privata come nel...
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«Lo stress – spiega la psicologa Paola Medde, coordinatrice del Gruppo di Lavoro di “Psicologia e Alimentazione” - è una reazione di adattamento dell’organismo alle nuove situazioni che ci si presentano nella quotidianità. Oggi viviamo in un’epoca multi-task e multiruolo, siamo contemporaneamente professionisti, genitori, coniugi. Il tempo di adattamento e di risposo si è molto ridotto rispetto al passato, e costringiamo il nostro organismo a tempi di reazione continui e a un perenne stato d’allerta».
Quando si vive una situazione stressante, mangiare in modo corretto potrebbe essere l'ultima cosa che ci viene in mente. Non solo, lo stress può portare a scegliere piatti rapidi, facili e probabilmente non molto sani. A loro volta, le cattive scelte alimentari possono innescare problemi di salute o di altro genere, aumentando ancora di più la tensione emotiva. Ma come interrompere questo circolo vizioso? Ci sono alimenti che più di altri lavorano a nostro favore, perché ricchi di quei nutrienti indispensabili per una buona reazione dell’organismo e del cervello in particolari momenti di pressione, come le vitamine del gruppo B12, la vitamina A, l’acido folico e sali minerali come potassio e magnesio.
Secondo Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista presso l'Università Campus Biomedico di Roma, «le carni in generale, le uova, i legumi, le verdure garantiscono il giusto apporto di vitamina B12 e di acido folico, che favoriscono la formazione cellulare e, in caso di necessità, di cellule immunitarie.
D'altronde cibo ed emozioni sono un connubio indissolubile: la psicologa Paola Medde ricorda infatti che «esiste un forte legame che nasce fin dall’infanzia, da quell’atteggiamento consolatorio verso una frustrazione che il bimbo sperimenta, dando a lui del cibo dolce. Ma esiste anche un rapporto diretto, dovuto alle proprietà degli alimenti che consumiamo e al loro effetto sul nostro umore». Via libera quindi a qualche strappo alla regola come un dolcetto in più, se può aiutare a superare la tensione o ad allentare un momento di ansia.
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Il Messaggero