L'Italia è in finale alla Dream Word Cup 2018, il campionato del Mondo di calcio a 5 per pazienti psichiatrici. In semifinale gli azzurri hanno battuto 9-8 il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE: Dream World Cup 2018 al PalaTiziano: 140 pazienti psichiatrici di tutto il mondo si sfidano a calcio a 5
LEGGI ANCHE: Dream Wolrd Cup, l'Italia fa tre su tre. Amendola: «Esperienza stupenda»
IL TORNEO
Nove squadre in campo, organizzate in due gironi da 5.
«Per i ragazzi è importante l'attività sportiva quotidiana, perché le persone con un disturbo psichiatrico hanno un rischio di una vita media del 20% inferiore rispetto alle persone che non hanno disturbi psichici - spiega Santo Rullo, Psichiatra della Nazionale italiana - perché sono condannate dalla malattia e dagli psicofarmaci a una vita sedentaria e all'aumento del peso». «Lo sport per I pazienti psichiatrici è importante perché li aiuta con reinserimento sociale e soprattutto a produrre tutta una serie di antidepressivi naturali». Così in occasione della Dream World Cup parlano Francesco Trento e Volfango De Biase, autori del documentario “Crazy for football”, vincitore del David di Donatello 2017. I Soci/Utenti del Club Itaca di Roma si occupano del servizio d’ordine, dell'accompagnamento delle squadre ospiti e della promozione dell'evento.
«Sarà il nostro modo - dicono dal Club in una nota - per celebrare i quarant’anni della legge Basaglia, che ha decretato in Italia la chiusura dei manicomi, avendo tra i suoi obiettivi primari proprio il reinserimento sociale dei pazienti. Un obiettivo che ogni giorno realizziamo grazie alle attività di riabilitazione non clinica nel nostro Club Itaca, centro certificato secondo il modello psichiatrico di reinserimento socio-lavorativo Clubhouse International, e che in questa occasione si realizzerà attraverso il calcio».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero