Un pezzo di storia della medicina mondiale è passato per le mani dei cardiochirurghi dell'azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di...
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La signora di sessant'anni stesa sul tavolo operatorio dell'ospedale salernitano, aveva soltanto 5 anni quando scoprì di avere un serio problema alla valvola cardiaca. I genitori si informarono e, dopo un'attesa di 5 anni, riuscirono a farla operare lontano da casa, a Città del Capo, in Sudafrica. La bimba, che ormai aveva compiuto 10 anni, fu sottoposta a un intervento al cuore che, all'epoca, aveva una mortalità non trascurabile. Passò 4 mesi nel centro sudafricano Groote-Schuur seguita con cura da Christiaan Barnard, il cardiochirurgo che aveva eseguito l'operazione.
Gli specialisti del Ruggi hanno potuto notare la straordinaria durata della valvola: «Non si ha documentazione di un'altra valvola durata cinquant'anni», scrivono in una nota. Un intervento che sembrava normalissimo si è trasformato per i medici coinvolti in una grande emozione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero