Cellulari, laptop e tablet staccati. Via anche i navigatori. Per chi li abbandonerà durante la vacanza, per più di un giorno, come compensazione del 'digital...
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Come ci si sente disconnessi? Come su una montagna russa. I sintomi iniziali sono di ansia, frustrazione e astinenza da parte di molti viaggiatori, ma in seguito crescono i livelli di accettazione, divertimento e il senso di liberazione. Lo rileva una ricerca dell'Università dell'East Anglia, di quella di Greenwich e della Auckland University of Technology, pubblicata sul Journal of Travel Research. I ricercatori, che hanno anche preso anche loro parte allo studio, hanno esaminato le emozioni prima, durante la disconnessione e dopo. In totale 24 partecipanti provenienti da sette paesi hanno viaggiato in 17 Stati e regioni. La maggior parte è stata disconnessa per più di 24 ore e i dati sono stati raccolti tramite diari e interviste.
«Alcuni hanno abbracciato l'esperienza da subito - spiega Brad McKenna, uno degli autori dello studio - altri dopo aver inizialmente faticato. Molti hanno sottolineato che erano più concentrati sull'ambiente circostante da disconnessi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero