Parla l'immunologo Roberto Burioni. «Le ultime notizie mi portano a ripetere per l'ennesima volta l'unica cosa importante. Chi torna dalla Cina deve stare in...
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Per fermare il nuovo coronavirus «l'unica misura è la quarantena. E io la chiedo dal 25 gennaio. La quarantena non è discriminazione o razzismo, ma l'unica difesa contro questo virus». Lo afferma all'Adnkronos Salute il virologo Roberto Burioni, alle notizie dei tre nuovi casi positivi al primo test sul coronavirus e della nuova ordinanza del ministero della Salute. «Ormai sappiamo due cose: gli asintomatici possono contagiare, e la quarantena è l'unica difesa», aggiunge l'esperto, che in questi giorni ha affrontato più di una polemica per le sue posizioni. «Spiace aver avuto ragione». Per Burioni però «questo non proprio è il momento di fare polemiche. Occorre isolare chi torna dalla Cina, isolare i possibili contatti» dei soggetti risultati positivi «e bloccare chi arriva. Ma niente panico - aggiunge il virologo - È il momento di agire. La quarantena è cruciale - conclude - e la salute non è di destra o di sinistra».
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Il Messaggero