I guanti possono servire a prevenire le infezioni, tra cui quella da coronavirus, ma solo se si seguono 5 precise regole, come quella di non riutilizzarli. A ricordarlo è...
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Nel caso «dell'assistenza ospedaliera o domiciliare a malati sono indispensabili». In tutti gli altri casi, come ad esempio per fare la spesa al supermercato o per chi è costretto a prendere i mezzi pubblici per andare a lavoro, possono essere utili. Tuttavia, per essere uno strumento efficace di protezione personale, i guanti, così come le mascherine e altri dispositivi, devono essere utilizzati correttamente. Innanzitutto, ricordano gli esperti Iss in un aggiornamento pubblicato sul portale online, «non devono sostituire la corretta igiene delle mani, che deve avvenire attraverso un lavaggio accurato e per almeno venti secondi».
Così come le mani, i guanti «non devono entrare a contatto con bocca naso e occhi». Inoltre, «devono esser ricambiati ogni volta che si sporcano». Una volta utilizzati, vanno poi «eliminati correttamente nei rifiuti indifferenziati». E, soprattutto, «non vanno riutilizzati». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero