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Ha minacciato con una pistola un passante, per obbligarlo ad indossare correttamente la mascherina che si era abbassato. È successo a Bologna, in zona Mazzini, dove la Polizia è intervenuta ieri pomeriggio per sedare una lite, sfociata in un'aggressione con minacce, scoppiata fra un 50enne e un 63enne. I due, entrambi italiani che a quanto pare non si conoscevano, si sono incrociati per strada in via Protti. Il 50enne aveva la mascherina momentaneamente abbassata perché, come ha poi spiegato alla polizia, non c'era nessuno a distanza ravvicinata.
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Il 63enne lo ha ripreso per il suo comportamento, innescando la discussione che è poi degenerata. Il più anziano ha estratto una pistola, che aveva addosso, e l'ha puntata contro l'altro uomo, ordinandogli di mettere la mascherina, per poi allontanarsi. È stato lo stesso 50enne, spaventato, a chiamare il 113. Gli agenti del commissariato Bolognina-Pontevecchio sono intervenuti e hanno riportato gli animi alla calma. L'arma, una Remington calibro 45, ora sequestrata insieme alle munizioni, era regolarmente detenuta dal 63enne. L'uomo è stato denunciato.
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