Bollettino Veneto, il virus non rallenta: a Natale 5.010 casi, mai così tanti da due settimane. Tasso di positività al 36,3%

Sono 5.010 i nuovi casi di positività al Covid in Veneto registrati nel giorno di Natale. Un balzo in avanti di proporzioni che non si vedevano dal 12 dicembre, quando...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono 5.010 i nuovi casi di positività al Covid in Veneto registrati nel giorno di Natale. Un balzo in avanti di proporzioni che non si vedevano dal 12 dicembre, quando l'incremento di casi si attestò a quota 5.098. Un dato ancora più eloquente se rapportato ai 13.776 tamponi fatti, un numero esiguo rispetto ai 22.914 del giorno precedente. Il tasso di positività è salito al 36,3%, tre volte di più della media nazionale che è al 12,5%.

Il Veneto è la regione con il maggior numero di casi oggi in Italia (5.010), seguito da Lombardia (2.628), Emilia Romagna (2.127) e Lazio (1.691). Le vittime sono 94, in leggera flessione rispetto alle 112 di ieri. Il presidente dell'Istituto superiore di Sanità (Iss), Silvio Brusaferro, parlando dell'indice Rt, ha spiegato: «È sotto 1 in tutte le regioni, tranne in Veneto e Molise». Secondo i dati del monitoraggio, la Regione del nord-est ha un indice a 1,11, mentre il dato nazionale è a 0,9.

 

Zaia, il messaggio di Natale

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha postato sul suo profilo Facebook un messaggio di Natale indirizzato ai cittadini. «È un Natale diverso - scrive Zaia - il più triste che io ricordi. Una pandemia gravissima ci costringe a rinunciare agli affetti, alla tradizione, allo spirito più autentico delle Feste, che è quello del ritrovarsi in famiglia». Il presidente prosegue: «Oggi penso in particolare a chi combatte negli ospedali, al nostro personale sanitario che da 10 mesi affronta le fatiche e i rischi del Covid, ma anche a tutti coloro che - malati - patiscono dolore fisico e solitudine pur di guarire e ritornare a casa. Penso anche agli anziani nelle nostre case di riposo, a tutti coloro che sono in isolamento domiciliare per gli effetti del contagio, a chi in quest'anno ha perso il lavoro o ha visto compromesse le fatiche di una vita».

Zaia rivolge un sentito messaggio: «A tutti loro va il mio augurio più grande, ma soprattutto un impegno: dalla pandemia si uscirà se tutti vorremo marciare nella stessa direzione. Lavoriamo per questo, in nome di tutti coloro che non ce l'hanno fatta e di chi sta sopportando sacrifici pur di farcela. Uniamoci in questo obiettivo comune con l'orgoglio di essere veneti, un popolo che storicamente ha affrontato guerre, privazioni, sacrifici e si è sempre ripreso, forte come il leone della nostra bandiera. Buon Natale a tutti voi!».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero