OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un neonato di 24 giorni è giunto presso il polo odontoiatrico della Casa della Salute di Marsciano (Perugia) per la presenza di un dente nell'arcata inferiore della bocca. Con ogni probabilità, il piccolo è nato con quel dente. L'equipe del dottor Leonardo Palazzo, dopo i controlli del caso, ha deciso di rimuoverlo a causa della sua notevole mobilità. Lo riferisce la Usl Umbria 1.
Bimbo nato con un dente a Perugia
Al momento dell'estrazione, avvenuta nei giorni scorsi, il neonato era in un buono stato di salute generale e regolarmente allattato al seno; aveva ricevuto alla nascita la dose parenterale di vitamina k prevista per evitare rischi di emorragia perinatale.
Dentizione precoce: cos'è e quali rischi comporta
«La presenza di denti nel neonato - spiega il dottor Leonardo Palazzo, referente del polo odontoiatrico della Casa della Salute di Marsciano - rappresenta un raro disturbo nella cronologia dell'eruzione dentaria. La terapia dei denti cosiddetti "natali" o "neonatali" prevede l'estrazione solo in presenza di complicanze come ulcerazioni della lingua, severa mobilità con rischio di inalazione accidentale o difficoltà nell'allattamento al seno. I denti precoci sono di due tipi: i denti natali, presenti già al momento della nascita; i denti neonatali, che spuntano nei primi 30 giorni di vita. Si tratta di casi molto rari, nell'ordine di un neonato ogni mille nati».
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero