Aritmie, al Sant'Andrea il primo trattamento radioterapico. «Precisione millimetrica come per i tumori»

L'innovativa tecnica radioterapica utilizzata per eradicare definitivamente un'aritmia ventricolare minacciosa per la sopravvivenza del paziente

Aritmie, al Sant'Andrea il primo trattamento radioterapico. «Precisione millimetrica come per i tumori»
Un nuovo trattamento per le aritmie. Il primo di radioablazione, l'innovativa tecnica radioterapica utilizzata per eradicare definitivamente un'aritmia ventricolare...

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Un nuovo trattamento per le aritmie. Il primo di radioablazione, l'innovativa tecnica radioterapica utilizzata per eradicare definitivamente un'aritmia ventricolare minacciosa per la sopravvivenza del paziente, è stata realizzata presso l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma. Lo rende noto un comunicato dell'azienda ospedaliera. «Si contano sulle dita delle mani - spiega la nota - i casi al mondo affrontati con tale metodologia: con la stessa accuratezza e precisione millimetrica con cui vengono trattati tumori primitivi o metastatici, è stata rilasciata una dose di radiazioni, pari a 25 Gy in singola somministrazione, sul tessuto cardiaco, che ha determinato la morte delle cellule responsabili dell'aritmia.

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Il progetto e il trattamento

Il progetto di cura, frutto dei progressi raggiunti con le radiazioni ionizzanti in ambito oncologico e neurologico, è stato messo a punto grazie alla sinergica collaborazione tra l'Unità di Cardiologia, diretta da Emanuele Barbato, e l'Unità di Radioterapia, diretta da Mattia Falchetto Osti, col supporto degli elettrofisiologi Francesco Spera e Roberta Falcetti. Con il mappaggio endocavitario è stata individuata la zona responsabile dell'aritmia, su cui successivamente l'equipe radioterapica ha realizzato un programma personalizzato di terapia.

 

 

Ad oggi la procedura di radioablazione, avvenuta in regime ambulatoriale, è risultata efficace e il paziente, rientrato a casa, non ha più mostrato eventi aritmici; resta comunque sotto stretto monitoraggio, effettuato a distanza mediante una piattaforma collegata agli ambulatori cardiologici. Oltre alla radioablazione, al Sant'Andrea si effettuano trattamenti per aritmie ventricolari con la tecnica dell'ablazione endocardica ed epicardica, offrendo al paziente un ventaglio di soluzioni che copre tutto lo spettro dei disturbi elettrici ventricolari. Il Sant'Andrea si propone quindi come uno dei principali centri italiani per le aritmie cardiache, una patologia che compromette gravemente la qualità di vita dei pazienti, riducendone anche l'aspettativa di sopravvivenza»

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Il Messaggero