Alluminio, allarme Ministero della Salute: «Non usatelo per avvolgere le merende dei bimbi»

Alluminio potenziale rischio per bimbi e donne incinte: a lanciare l'allarme è il Comitato sicurezza alimentare con una nota e un video pubblicati sul portale...

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Alluminio potenziale rischio per bimbi e donne incinte: a lanciare l'allarme è il Comitato sicurezza alimentare con una nota e un video pubblicati sul portale del Ministero della Salute. L'alluminio presente nelle vaschette metalliche e nei fogli di carta stagnola utilizzati per conservare e cuocere cibi può migrare negli alimenti e «portare a un superamento della dose massima stabilita» con «potenziale rischio per la salute per fasce vulnerabili della popolazione», in particolare bimbi e donne in gravidanza. È quanto ribadisce un documento del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (Cnsa), pubblicato sul portale del Ministero della Salute. Il comitato ha rivalutato la problematica già esaminata nel parere «Esposizione del consumatore all'alluminio derivante dal contatto alimentare» risalente al 2017, alla luce dei risultati di nuovi studi svolti dall'Istituto Superiore di Sanità.


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I diversi tipi di alimenti e condimenti, inoltre, favoriscono la migrazione, in particolari quelli acidi, come il succo di limone. Il Comitato auspica pertanto, «l'elaborazione sia di un piano di monitoraggio relativo alla presenza e rilascio di alluminio dai materiali a contatto, sia idonee modalità di informazione del rischio rivolte ai cittadini e alle imprese». Sottolinea l'importanza dell'uso di materiali alternativi o leghe «che minimizzino la cessione», nonché la «definizione di un piano nazionale» e particolare attenzione al «rischio di patologie, come quelle neurologiche o ossee, anche attraverso uno studio osservazionale caso-controllo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero