Niah Selway soffre ogni giorno, ma guai a piangere. Con la sua fortissima allergia all'acqua anche le lacrime potrebbero causarle dolore. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ventun anni, vive a Hastings, una cittadina dell'East Sussex in Inghilterra, ed è una delle 32 persone in tutto il mondo a soffrire di orticaria acquagenica. «È come se la pelle venisse scartavetrata». Per queste persone attività normali come fare una doccia, ballare in discoteca o nuotare sono impensabili.
Niah ha aperto un canale Youtube che oggi conta quasi 130 mila iscritti. Lì racconta della sua speciale allergia e della sua routine quotidiana. Quando piange, le sue lacrime portano con sé una dolorosa eruzione cutanea e i bagni nella vasca sono fuori discussione perché le provocano infiammazioni così forti da non farla dormire per tutta la notte. Insomma, un incubo ad occhi aperti. «Non importa dove l'acqua mi tocchi, se una goccia arriva sul braccio il dolore arriverà anche alla mia schiena o altrove». Questo spiega perché la 21enne sia terrorizzata dalla pioggia e conduca una vita del tutto anormale. «Non posso fare esercizio fisico a parte lo yoga e camminare, perché non posso assolutamente sudare. Nei giorni in cui fa caldo resto chiusa in casa di fronte al ventilatore».
LEGGIA ANCHE: Asma, rinite, dermatite: allergie, è boom fra i bambini. Uno su due è a rischio
La giovane youtuber ha avuto la prima reazione allergica all'età di 5 anni, ma da quel momento i sintomi sono peggiorati giorno dopo giorno. «Inizialmente accadeva più o meno ogni dieci docce e i dottori non avevano risposte per cui pensavo dipendesse dalla mia incapacità di affrontare il prurito. Col tempo, ogni singola doccia è diventata un dolore che a un certo punto non ho più potuto affrontare».
Gli organi interni non sono colpiti dalla patologia, il che significa che - fortunatamente - Nilah può bere acqua.
LEGGI ANCHE: Ragazzina si lava i denti e muore, era allergica a una sostanza presente nel dentifricio
La reazione pruriginosa è causata dal rilascio di istamina in risposta al contatto dell'acqua sulla pelle. I trattamenti sono complessi a causa della scarsa comprensione del disturbo. Le terapie includono spesso antistaminici, antidolorifici e trattamenti a base di raggi UV.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero