Vespa scrive a Dagospia: sono un artista. Quindi stipendio Rai intoccabile

Bruno Vespa
Grazie al parere dell'Avvocatura di Stato e alla lettera scritta dal sottosegretario al Mise, Antonello Giacomelli, gli stipendi degli artisti che lavorano in Rai sono salvi....

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Grazie al parere dell'Avvocatura di Stato e alla lettera scritta dal sottosegretario al Mise, Antonello Giacomelli, gli stipendi degli artisti che lavorano in Rai sono salvi. Non solo quelli di Carlo Conti, Fabio Fazio, Antonella Clerici, Flavio Insinna e compagnia bella, bensì anche quello di Bruno Vespa, che pur essendo un decano dei giornalisti ha con la Rai un contratto da artista. E' stato il diretto interessato a fugare ogni dubbio e ogni scenario con una lettera inviata al sito Dagospia di Roberto D'Agostino.

"Caro Roberto - scrive Vespa - forse può esserti utile sapere che dal 2001 i miei contratti sono prestazioni artistiche con contributi Enpals. Grazie e cari saluti". Morale della favola: stipendio intoccabile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero