25 maggio 1944 Il Vaticano non accetta la proposta Usa di un’azione comune a favore degli ebrei

Domenico Tardini Foto da cathopedia.org
In Vaticano, monsignor Domenico Tardini risponde a nome della segreteria di Stato alla proposta americana di un’azione comune a favore degli ebrei, scrivendo: "Non...

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In Vaticano, monsignor Domenico Tardini risponde a nome della segreteria di Stato alla proposta americana di un’azione comune a favore degli ebrei, scrivendo: "Non è opportuno che la S. Sede si metta su questa strada: la Santa Sede non si deve legare (né comunque apparire legata) al carro americano, soprattutto sulla questione ebraica. L’azione della Santa Sede deve essere indipendente e sua propria".


Dal 1923 al 1929 Tardini fu assistente dell'Azione Cattolica, per poi ritornare nel 1929 alla Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari quale Sotto-Segretario, dal 1937 come Segretario. Insieme con mons. Montini (il futuro Paolo VI) fu Sostituto Segretario di Stato e dal 1944 Pro-Segretario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero