19 aprile 1937 L'Italia fascista vara la prima legge di tutela della razza

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L'ordinanza vietava il madamismo (l'acquisto di una concubina) ed il matrimonio con le donne di colore delle colonie africane. Un altro documento fondamentale,...

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L'ordinanza vietava il madamismo (l'acquisto di una concubina) ed il matrimonio con le donne di colore delle colonie africane. Un altro documento fondamentale, che ebbe un ruolo non indifferente nella promulgazione delle cosiddette leggi razziali è il Manifesto degli scienziati razzisti (noto anche come Manifesto della Razza), pubblicato una prima volta in forma anonima sul Giornale d'Italia il 15 luglio 1938 con il titolo Il Fascismo e i problemi della razza, e poi ripubblicato sul numero uno della rivista La difesa della razza il 5 agosto 1938 firmato da 10 scienziati.
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Il Messaggero