17 novembre 1951 Il principe Junio Valerio Borghese aderisce al Msi

17 novembre 1951 Il principe Junio Valerio Borghese aderisce al Msi
Il principe Junio Valerio Borghese aderisce al Msi, che dirama in proposito un comunicato con il quale saluta "con senso commosso di orgoglio" l’ingresso di Borghese nel...

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Il principe Junio Valerio Borghese aderisce al Msi, che dirama in proposito un comunicato con il quale saluta "con senso commosso di orgoglio" l’ingresso di Borghese nel partito, affermando: "L’atto del Comandante probabilmente altro non fa che dare crisma di ufficialità a quella comunione di fede e di intenti che ha sempre legato il Partito all’Eroe; ma non è per questo meno importante ed indicativo agli effetti politici e morali…




L’atto ufficiale di Valerio Borghese consacra quindi il Msi come l’unico centro attivo di attrazione per il quale gli italiani veramente sentono di dovere e di potere ancora servire la Patria nella battaglia morale e politica che conducono per la resurrezione. E non è senza significato che Valerio Borghese abbia chiesto l’iscrizione al Msi nei giorni stessi in cui Mario Scelba istigava il Senato a violare la Costituzione con la legge repressiva contro il fantomatico neofascismo". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero