18 luglio 1944 Si riunisce la Commissione per l’epurazione

18 luglio 1944 Si riunisce la Commissione per l’epurazione
A Roma, la Commissione per l’epurazione presieduta da Lionello Manfredonia, informata dell’imminente varo del decreto governativo sull’epurazione decide,...

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A Roma, la Commissione per l’epurazione presieduta da Lionello Manfredonia, informata dell’imminente varo del decreto governativo sull’epurazione decide, all’unanimità, di "sollecitare la possibile concordanza nelle diverse norme in modo che la Commissione assolva l’incarico senza ulteriori ostacoli e con la rapidità e l’energia reclamate dalla pubblica opinione".


Dopo la caduta del fascismo, la commissione di epurazione fu un organo istituito con l'incarico di rimuovere dai loro incarichi le persone più coinvolte con il passato regime. Il problema delle epurazioni iniziava ad essere avvertito in Sicilia, prima regione "liberata" dagli Alleati ma il Governo militare d'occupazione (l'AMGOT, Allied Military Government of Occupied Territories) preferì dedicarsi prima ai problemi di estrema urgenza e si limitò alla compilazione di una lista nera degli elementi giudicati pericolosi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero