2 febbraio 1990 Assassinato Enrico De Pedis, uno dei boss della banda della Magliana

2 febbraio 1990 Assassinato Enrico De Pedis, uno dei boss della banda della Magliana
Viene assassinato a Roma, in via del Pellegrino, Enrico De Pedis, detto Renatino, uno dei boss e fondatori della banda della Magliana. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Viene assassinato a Roma, in via del Pellegrino, Enrico De Pedis, detto Renatino, uno dei boss e fondatori della banda della Magliana.


Il pm Andrea De Gasperis riferì alla giornalista Raffaella Notariale che i killer di De Pedis erano stati tenuti sotto controllo sin dai primi passi della preparazione del delitto. In un rapporto dell'Alto commissariato per il coordinamento alla lotta contro la delinquenza mafiosa è ricostruito l'intero delitto, dalla preparazione, alla città in cui si rifugiano i killer, fino alla loro cattura all'estero, sulla base del quale fu istruito il processo agli assassini di De Pedis. Chi stilò quel rapporto non mosse un dito per sventare l'agguato. Si è sempre parlato dell'omicidio come un regolamento dei conti all'interno della malavita romana, ma resta il sospetto che i servizi segreti possano aver avuto un ruolo nell'eliminare Renatino, divenuto troppo potente e troppo informato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero