20 febbraio 1976 Scandalo Lockheed, interrogato il generale Duilio Fanali

20 febbraio 1976 Scandalo Lockheed, interrogato il generale Duilio Fanali
A Roma, i magistrati interrogano il generale Duilio Fanali, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, e il generale Giuseppe Giraudo, ex segretario generale del ministero...

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A Roma, i magistrati interrogano il generale Duilio Fanali, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, e il generale Giuseppe Giraudo, ex segretario generale del ministero della Difesa, nell’ambito delle indagini sullo scandalo Lockheed. Il 22 marzo viene arrestato mentre ritorna a casa dalla sede della Rivista Aeronautica.




Aveva ricevuto un avviso giudiziario il 1º marzo 1976, dopo che era già stato sentito in Febbraio e messo a confronto con Salieri, il segretario di Camillo Crociani, quando gli vengono sequestrati i conti bancari e ritirato il passaporto. Il 27 marzo 1976, cinque giorni dopo l'arresto, esce dal carcere in libertà provvisoria insieme ad Antonio Lefebvre e Vittorio Antonelli. Ma il Generale Fanali non era estraneo a controversie pubbliche anche prima dello scandalo Lockheed. "L'imperativo categorico è arrestare la marea rossa" definisce le priorità politiche del Fanali, che nel 1972 prima accetta, poi rinuncia per prudenza, a presentarsi alle elezioni con l'MSI. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero