18 gennaio 52 a.C. Tito Annio Milone uccide Clodio sulla via Appia

18 gennaio 52 a.C. Tito Annio Milone uccide Clodio sulla via Appia
Tito Annio Milone uccide Clodio sulla via Appia. Fu Cicerone a prendere le difese dell'imputato, ma, intimorito dalla folla dei clodiani, non riuscì a pronunciare...

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Tito Annio Milone uccide Clodio sulla via Appia. Fu Cicerone a prendere le difese dell'imputato, ma, intimorito dalla folla dei clodiani, non riuscì a pronunciare un'orazione coerente e articolata: il testo della Pro Milone che ci è stato tramandato, infatti, fu scritto e pubblicato da Cicerone in un momento successivo a quello del processo. Il tribunale lo giudicò colpevole 38 voti contro 13 e lo condannò all'esilio.


Milone si rifugiò a Marsiglia. Secondo Cassio Dione, Cicerone gli fece pervenire l'orazione. Milone gli inviò un commento scherzoso: «Per me è stata una fortuna che queste parole non siano state pronunciate in questa forma in tribunale. Altrimenti non starei a gustare triglie qui a Marsiglia, se fosse stata pronunciata una tale arringa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero