Roma, all'istituto Volsinio il regista Marco Bellocchio incontra studenti, insegnanti e famiglie

Roma, all'istituto Volsinio il regista Marco Bellocchio incontra studenti, insegnanti e famiglie
Prosegue il progetto “Il cinema: la lente che ci aiuta a capire e cambiare il mondo”, organizzato dall’Istituto comprensivo Volsinio di Roma e rivolto agli...

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Prosegue il progetto “Il cinema: la lente che ci aiuta a capire e cambiare il mondo”, organizzato dall’Istituto comprensivo Volsinio di Roma e rivolto agli studenti, alle famiglie e agli insegnanti. Oggi il secondo appuntamento dell’anno scolastico in corso. Al termine della proiezione del film “Il Traditore” che si è tenuta a partire dalle ore 17 nel teatro dell’istituto, sono intervenuti il regista Marco Bellocchio e il direttore de “L’Espresso” Marco Damilano, creando un’occasione di dibattito e scambio per riflessioni e arricchimento interculturali.


Grazie ai loro interventi, infatti, ai partecipanti sono stati forniti strumenti utili per un approccio critico e consapevole alla visione del film, insieme alle competenze utili in tutte le fasi della realizzazione e produzione di contenuti audiovisivi.

«Si tratta di una piccola rivoluzione innovativa sulla quale il Volsinio sta puntando molto. Il progetto si propone di incoraggiare i ragazzi al conoscere il linguaggio cinematografico e audiovisivo e decodificare i messaggi che arrivano loro attraverso vari canali, riflettendo su tematiche di importanza universale, quali quelle proposte dall’ONU con l’Agenda 2030», spiega il Dirigente scolastico Loredana Teodoro. «La scuola promuove visioni cinematografiche, lezioni laboratoriali sul linguaggio specifico e laboratori in cui i ragazzi si avvicinano in modo attivo al mondo del cinema».

Il percorso del progetto viene accompagnato da 5 proiezioni pomeridiane, sempre con il supporto di un esperto esterno, aperte al territorio ed agli alunni delle classi terze della scuola secondaria, in modo tale che la visione di un film diventi un’esperienza da condividere e su cui dibattere anche all’interno dell’ambiente domestico. Tali incontri prevedono l’intervento di figure istituzionali, politiche e culturali, che apportano il loro contributo alla buona realizzazione del progetto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero