La rissa sugli spalti, la partita sospesa, un invalido buttato a terra durante i tafferugli e uno scambio d’accuse a suon di comunicati al “veleno” tra la Virtus...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La versione della Cavese è altra: «Durante lo svolgimento della partita un genitore della squadra di casa ha aggredito prima verbalmente e poi con i fatti alcuni supporter della Cavese presenti sugli spalti, in particolare il padre del nostro capitano che tra l’altro ha problemi di deambulazione. Un atto che non merita commenti e che sicuramente ha contribuito ad agitare il clima». Di sfottò e parole pesanti parlano testimoni non coinvolti nella vicenda. Cosa ci fosse in palio in una partita di Eccellenza e per di più di fine stagione, tanto da arrivare a una rissa, resta un mistero.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero